mercoledì 26 ottobre 2011

Inquinamento Indoor



Casa dolce casa. Dentro la nostra casa ci stiamo tutti benone vero? Soprattutto se amiamo curarla nei particolari, per godercela, per viverla, la nostra amata e sospirata casa; una casa bella pulita (con detersivi), profumata (con deodoranti spray), meglio ancora se con mobili appena acquistati (tutti intrisi di formaldeide), con delle belle pareti tinteggiate da poco (con vernici tossiche); e che dire della tecnologia per il comfort e il tempo libero? Ci vogliamo privare dell'aria fresca dei nostri amatissimi climatizzatori (autentiche fabbriche di batteri e muffe aerodisperse…) o della stampantina super high-tech, fax, phone, scanner e così via (la madre di tutti i VOC…)? Certamente no, l'importante è sapere con cosa abbiamo deciso di ucciderci. Come il fumatore incallito che conosce bene il suo nemico amatissimo, anche noi dobbiamo divenire consapevoli dei nostri killer domestici. Tra le mura della nostra dolce casettina si aggirano infatti tanti di quei veleni che dentro una fabbrica di amianto o nel forno di combustione di un termovalorizzatore al confronto sembrerebbe di stare dentro un purificatore d'aria.  Questi i nostri compagni di vita quotidiani: ossido di carbonio, anidride solforosa, anidride carbonica, biossido di azoto, benzene, formaldeide, bifenile policlorurato, poliuretano, ozono, cloro, fluoro, metalli, fibre minerali, insetticidi, radon e altri VOC vari (composti organici volatili). E allora, quanti di voi rientrando a casa stanchi dal lavoro, dopo aver gettato la borsa e tolto il cappotto, si sono mai lanciati sul divano respirando a pieni polmoni l'aria di casa, quel dolce aroma familiare? Ma siete matti? Volete avvelenarvi tutti? Perché vi fate così male? Perché? Quando lo fate (cioè tutti i giorni…) inalate un quantitativo di veleni maggiore che se faceste l'aerosol attaccati al tubo di scarico di un camion diesel! Per non parlare poi dei batteri e dei virus, ma lì andremmo sul pesante. Allora corriamo tutti, se ci vogliamo bene, ad aprire le finestre per far cambiare aria!! Ma allora siete davvero pazzi!! Siete già abbondantemente avvelenati e volete fare indigestione di veleno? Vi piace così tanto? Fuori ci sono le polveri sottili e un altro migliaio di nemici invisibili!! Volete farli entrare proprio tutti? State calmi, respirate (anzi no…) e riflettete. Esiste una speranza per chi ama il verde e se ne vuole prendere cura, esiste una speranza per tutti voi seminatori. La speranza si cela dietro la botanica, dietro le piante da appartamento.  Le piante da interno infatti possono svolgere un ruolo chiave nella lotta all'inquinamento domestico, funzionando come una sorta di filtri biologici, smaltendo i veleni e restituendoci aria pulita. La proprietà di alcune specie di piante da interni nella depurazione dell'aria fu scoperta nel 1980 dalla NASA, e da allora si sono moltiplicati gli studi tesi ad accertare questa loro capacità. Le piante sono particolarmente efficaci nell'eliminazione della formaldeide, della CO2 e di altri VOC.  Ma tutta la robaccia aerodispersa nella nostra casa ci può fare davvero male? Un pochino si, a dire la verità: irritazione degli occhi, delle vie aeree e della cute, tosse, senso di costrizione toracica, sensazioni olfattive sgradevoli, nausea, torpore, sonnolenza, cefalea, astenia, legionellosi, la febbre da umidificatore, l'alveolite allergica, l'asma, l'avvelenamento da monossido di carbonio, sensibilità chimica multipla.
Ma come fanno le nostre amiche piante a depurare l'aria? Il poterepurificante varia ovviamente da specie a specie e consiste in un processo complesso. Artefice di questa catarsi è senza alcun dubbio la mitica fotosintesi clorofilliana: sulle foglie delle piante sono presenti gli stomi, piccoli forellini, dai quali viene assorbita l'aria e tutti gli inquinanti in essa presenti. Tutte le piante sottragono il carbonio dall'anidride carbonica e liberano ossigeno nell'ambiente; in questa fase rilasciano nell'aria nuovamente gli inquinanti assorbiti che non sono in grado di metabolizzare. Alcune piante invece sono capaci di gestire questa preziosa metabolizzazione grazie a degli enzimi o batteri, chiamati metilotrofi, capaci di trasformare i composti gassosi cedendo all'ambiente sostanze volatili innocue per la nostra salute. In parole povere noi esseri umani dopo anni di ricerche e montagne di soldi spesi abbiamo inventato i purificatori d'aria, gli ionizzatori, i filtri antiparticolato, tutti aggeggi con scarsissimi risultati in termini di efficienza. La natura invece a costo zero è sempre esistita, ha sempre purificato l'aria con un meccanismo perfetto, efficiente e ad impatto zero. Sono più utili le aziende che creano costosi ed inefficienti marchingegni per tamponare i danni da esse stesse prodotti o i seminatori che partendo da un seme costruiscono a zero emissioni delle macchine di depurazione perfette chiamate piante? Forza seminatori, ho bisogno di un po' d'aria fresca!!
Tra i gioielli botanici antinquinamento domestico vanno citate di sicuro la Sansevieria trifasciata, una delle poche piante che può essere messa in camera da letto perché trasforma CO2 in ossigeno durante la notte, il Potos in grado di assorbire formaldeide ed altri composti volatili e la comunissima Edera, capace di divorare il Benzene.
A seguire, per completezza di informazione e per permettervi di approfondire autonomamente le vostre ricerche scientifico-seminatorie, un elenco completo delle piante purificatrici d'aria:



  • Aechmea fasciata


  • Aglaonema crispum 'Silver Queen'


  • Aloe barbadensis


  • Anthurium andraeanum


  • Araucaria heterophylla


  • Begonia semperflorens


  • Brassaia actinophylla


  • Calathea makoyana


  • Chamaedorea elegans


  • Chamaedorea seifritzii


  • Chlorophytum comosum 'Vittatum'


  • Chrysalidocarpus lutescens


  • Chrysanthemum morifolium


  • Cissus rhombifolia 'Ellen Danika'


  • Codiaeum variegatum pictum


  • Cyclamen persicum


  • Dendrobium


  • Dieffenbachia camilla


  • Dieffenbachia 'Exotica Compacta'


  • Dracaena deremensis 'Janet Craig'


  • Dracaena deremensis 'Warneckei'


  • Dracaena fragrans 'Massangeana'


  • Dracaena marginata


  • Epipremnum aureum


  • Euphorbia pulcherrima


  • Ficus benjamina


  • Ficus macleilandii 'Alii'


  • Ficus robusta


  • Gerbera jamesonii


  • Hedera helix


  • Homalomena wallisii


  • Kalanchoe blossfeldiana


  • Liriope spicata


  • Maranta leuconeura 'Kerchoveana'


  • Musa cavendishii


  • Nephrolepis exaltata 'Bostoniensis'


  • Nephrolepis obliterata


  • Phalenopsis


  • Philodendron domesticum


  • Philodendron erubescens


  • Philodendron oxycardium 


  • Philodendron selloum


  • Phoenix roebelenii


  • Rhapis excelsa


  • Rhododendron simsii 'Compacta'


  • Sansevieria trifasciata


  • Schlumbergera bridgesii


  • Schlumbergera rhipsalidopsis


  • Spathiphyllum


  • Syngonium podophyllum


  • Tulipa gesneriana

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